ECCO I VINCITORI DELLE BORSE DI STUDIO DELLA PALLACANESTRO AGLIANA 2025/26

I vincitori delle due borse di studio, sono stati premiati di fronte alle istituzioni nella bellissima cornice della sala consiliare del Comune di Agliana. Presente l'assessore allo sport di Agliana Tommaso Allori.

Un incentivo di non poco conto quello che la società del presidente Simone Caramelli, finanziata dalla SOGEDAI SPA, consegna da ormai otto anni agli studenti e giocatori che meglio conciliano le due attività. Un aiuto concreto per le famiglie e un attestato di stima e fiducia per gli atleti, affinché proseguano sulla strada intrapresa. Già, perché il sistema per calcolare i due migliori è molto dettagliato e pondera la media scolastica con i meriti sportivi - presenza agli allenamenti, lealtà verso compagni e avversari, miglioramenti nel corso della stagione - e il parere dei rispettivi allenatori.

«Anche se la nostra disponibilità è limitata, essendo una piccola società, la partecipazione e il sostegno per questa iniziativa sono continuate ad aumentare. Il livello, sia sportivo che scolastico, è aumentato; e questo è un vanto per la nostra realtà. Seguiamo dei criteri ben definiti per scegliere i vincitori. Ci sono delle analogie importanti tra studio e sport, tra cui la disciplina, l'analisi, la progressione e quello più importante; ovvero il fallimento. Questi ragazzi devono crescere seguendo delle linee guida sane e di buoni principi, che solamente questo connubio può dare - dice il vice presidente della Pallacanestro Agliana Romano Domini».

«Siamo giunti all'ottava edizione delle borse di studio della Pallacanestro Agliana. Un'iniziativa che si rinnova con sempre più partecipazione. Questo fa capire il grande lavoro fatto in questi anni da questa società. Lo Sport e la scuola sono e devono essere un connubio perfetto. Questi ragazzi sono il motore del nostro futuro. Quello che portiamo avanti da ormai otto anni è un lavoro di investimento sul futuro dei ragazzi. Nella nostra società molto spesso gli impegni sportivi sono considerati di ostacolo a quelli scolastici, e la tendenza a prediligere i secondi affossando i primi è sempre più in crescita. Penso che questo sia il più grande sgarbo che si può fare ai ragazzi, soprattutto se in giovane età. Ognuno di noi, anche se nel nostro piccolo, deve investire su queste iniziative e sostenerle. Avvicinare fin da subito il ragazzo allo sport, facendogli capire che va di pari passo per formazione e crescita col percorso scolastico - ammette l'assessore allo sport di Agliana Tommaso Allori».

«Questi sono dei premi che valorizzano la persona. Seguono criteri mirati a portare avanti rendimento sportivo e scolastico, due aspetti fondamentali che formano una persona che in futuro entrerà nel mondo del lavoro. Questi ragazzi diventeranno lavoratori, e avere delle basi solide gli permetterà di arrivare preparati al mondo dei grandi e contribuire alla crescita della società. Crediamo molto in questa collaborazione, e non mi resta che fare i complimenti ai ragazzi e alla Pallacanestro Agliana per tutto ciò - così ha parlato il Direttore operativo Italia della ditta SOGEDAI SPA Roberto Pace».

«Come società, cerchiamo e cercheremo di portare avanti questo progetto e anzi di migliorarlo aumentando i premi. Non tanto in numero ma in quantità. Scuola e sport vanno di pari passo. Come si può diventare brillanti nel lavoro tramite lo studio; si può diventare dei giocatori tramite l'allenamento. Il nostro mantra dice che non importa vincere, ma imparare e divertirsi. Tutti devono avere l'opportunità di farlo, e come piace sempre dire a me, se tutti i ragazzi imparano l'alfabeto dalla A alla Z; il loro futuro sarà senz'altro roseo - ha concluso il presidente della Pallacanestro Agliana Simone Caramelli».

Un esempio per tutto il territorio. Una società che punta ad incentivare e coltivare i sogni dei ragazzi. E in un periodo in cui la povertà educativa aumenta sempre più, queste iniziative aiutano a combatterla e superarla.