Endiasfalti Agliana, passo falso contro Don Bosco Livorno

LA CRONACA

Parte la gara, e Don Bosco la inaugura con Balestri dalla lunetta, che ne mette uno. Ancora dalla lunetta, con Andrei che risponde con l’uno su due. Segna ancora Balestri, con l’appoggio dopo rimbalzo offensivo. A rispondere a Livorno è ancora una volta Andrei col jumper. Zita spinge in contropiede, firmando il 5 – 3 per i suoi. Ciano pareggia la gara, e coach Gambassi chiama il minuto dopo quattro di gara per rinfrescare le idee ai suoi. Poche soluzioni offensive da una parte e dall’altra in questi primi minuti. In uscita dal time out Tartamella piazza la tripla, punendo la dormita difensiva della Endiasfalti. Ancora problemi difensivi per Agliana, che concede troppi secondi tiri a Livorno. Ciano con il gioco da tre punti piazza il primo break sul 5 – 11. Corre ancora Agliana, e con Bonistalli e Nieri ne segna quattro. Si iscrive alla partita Rossi, che sulla bellissima palla di Bonistalli ne piazza due. Fantastica azione della Endiasfalti, che con l’extrapass di Nieri mette in ritmo Rossi dal mezzo angolo; che non sbaglia. Deri dalla lunetta ne segna solo uno. Sono ancora i neroverdi a trovare il fondo della retina, con la tripla di Mucci per il 16 – 14. Altro giro in lunetta per Deri, che stavolta non sbaglia. In chiusura di quarto, Catalano commette fallo, mandando nuovamente Don Bosco dalla linea della carità; che con Tartamella trova un punto. Si chiude quindi sul 16 – 17 la prima frazione di gioco.

E’ Don Bosco a trovare i primi punti del secondo quarto, con l’appoggio di Deri. Ancora poche soluzione in attacco per Agliana, con Don Bosco che ne approfitta con il libero di Ciano. Lamperi con la giocata acrobatica porta i suoi sul +6, ma Rossi dalla linea della carità ne mette due e accorcia. Ancora Emanuele Rossi, che punisce dal mezzo angolo. Don Bosco sfrutta le brutte chiamate degli arbitri, e con Lamperi segna un punto per il 20 – 24. Sale in cattedra Rossi, che fa la voce grossa sotto ai tabelloni per il -2. I padroni di casa sembrano aver rialzato la china, e costringono al time out coach Barilla. La Endiasfalti alza il ritmo, e Bacci trova il fondo della retina col floater. Ennesimo giro in lunetta per Ciano, che alza il suo score a otto punti. Nieri porta i suoi sul -1, ma Giachetti sulla sirena dei 24 riporta a distanza Livorno. Tartamella ne segna due, e in risposta Catalano col gioco da tre punti pareggia a quota 30. Vige l’equilibrio in quel del Capitini, con le due squadre che non intendono azzannare la gara. E’ ancora una volta Rossi a caricarsi sulle spalle i suoi, con quattro punti filati. Recupero palla di Nieri, che subisce fallo portando i suoi sul +3. Poco prima della pausa lunga, Ciano risponde al piazzato di Bacci con 5 punti filati, pareggiando la contesa. Trenta secondi sul cronometro, e capitan Nieri si alza da tre punti firmando il 41 – 38. Finisce così la prima metà di gara, caratterizzata da un ritmo basso, con le due compagini che si sono equivalse in ambo le metà campo.

La ripresa ha inizio, e subito Agliana timbra col gioco da tre punti di Rossi. Livorno piazza la zone press, ma Agliana la aggira con la connection Nieri – Rossi. I neroverdi continuano a macinare gioco, e il solito Rossi porta il suo score a 20 con un tiro libero. Deri trova i primi quattro punti del quarto per i suoi, ma Andrei con il piazzato dalla media distanza mantiene il +7. Cap Nieri si mette in proprio, e col canestro e fallo porta sul +10 i suoi. L’Endiasfalti stringe le maglie in difesa, con Don Bosco costretta al time out per provare ad uscire dal momento di difficoltà. Gli ospiti continuano con la zona 2 – 3, e Catalano puntualmente li punisce col tiro in corsa. Bandini con la tripla e Deri con l’appoggio trovano ossigeno per Livorno, ma Rossi con i tre punti mette le cose in chiaro. Ciano viene perso dalla difesa neroverde, e dall’altra parte Andrei e Catalano ne segnano tre in due. Altra palla persa per gli ospiti, con Catalano che ringrazia. Si alzano i ritmi di gioco, e Deri ricuce per i suoi fino al -9. Ennesimo fallo conquistato da Catalano, che dalla linea della carità segna il nono e il decimo punto della sua partita. Ancora Catalano, che questa volta piazza il terzo tempo in contropiede. Nel finale Agliana concede palla a Don Bosco, con Deri che porta la gara sul 66 – 55. Primo break per la squadra di coach Gambassi, che mantiene la doppia cifra di vantaggio nonostante la continua pressione della compagine livornese.

In apertura dell’ultima frazione, Cannone risponde all’appoggio di Deri con la tripla. Agliana si schiera a zona, ma Giachetti trova lo spazio giusto per segnare. Nieri mantiene il + 12 di vantaggio, con Livorno che non riesce a ricucere il gap. Ciano ne tira fuori due dal cilindro, ma Rossi dalla lunetta non ha nessuna intenzione di far riavvicinare gli ospiti. Tartamella con cinque filati prova a riaprirla, e di nuovo Rossi trova l’allungo per i suoi. Operazione recupero completata da Livorno, che con Ciano firma il 75 – 70. Rossi non ci sta, e riporta i suoi sul +7. Di sacco si iscrive alla partita in un momento clou, con tre punti. Ultimi due minuti al cardiopalma, con le due squadre che non hanno nessuna intenzione di cedere il passo. Il capitano Tartamella firma il -2, e nuovamente Rossi dalla lunetta rispedisce indietro livorno. Gara frammentata, con le squadre che si ritrovano spesso e volentieri sulla linea del tiro libero. Catalano e Bacci abbandonano la partita per cinque falli, e Don Bosco trova il 79 pari con Ciano. Un minuto alla fine, e dopo il collasso difensivo neroverde, Ciano trova la tripla per il 79 – 82. Con appena 23 secondi da giocare, Agliana ha la palla del pareggio tra le mani. Il fallo di Ciano manda in lunetta capitan Nieri, che porta i suoi sul -1. I neroverdi col fallo sistematico mandano Tartamella ai tiri liberi, che non sbaglia. Nuovamente sotto di tre lunghezze la Endiasfalti, che adesso ha solo 19 secondi per provare a pareggiare. Livorno commette ingenuamente fallo sulla tripla di Bonistalli, che dalla lunetta ne mette solo due. Situazione analoga a quella successa poco fa, col fallo di Agliana su Tartamella, che dalla lunetta non sbaglia mai. Senza time out, Agliana prova a pareggiarla col tiro della disperazione di Bonistalli, che dopo due rimbalzi sul ferro esce decretando la sconfitta neroverde, sul risultato di 83 – 86.